Reddito di cittadinanza ottenuto con carte false: condannata.
Secondo i giudici del tribunale di Udine ha fatto letteralmente carte false per ottenere il reddito di cittadinanza. E’ per questo motivo che una 28enne di origini nigeriane è stata condannata a un anno e mezzo di reclusione.
La donna, che vive a Remanzacco, avrebbe infatti dichiarato di essere in Italia da almeno dieci anni, e di essere residente in modo continuativo da almeno due anni. Riuscendo in questo modo a ottenere il reddito di cittadinanza, da settembre 2020 a ottobre 2021, per una somma totale di 5.981 euro.
Somma ottenuta, secondo quando stabilito dal giudice del tribunale di Udine, indebitamente, non avendone i requisiti e avendo presentato all’Inps un’istanza non corretta. Da qui la condanna a un anno e mezzo per la 28enne.