Da Forni a Tarvisio, la Carnia nella morsa della neve e del ghiaccio, disagi e difficoltà su tutte le strade

Tanta neve da Forni di Sopra a Passo Pramollo.

Neve abbondante e disagi su tutte le strade dell’Alto Friuli. Le intense precipitazioni del 1 febbraio si sono fatti sentire da Tarvisio a Tolmezzo, con un manto nevoso, che, soprattutto in quota, ha superato il metro di altezza. A Fusine, vicino Tarvisio la neve ha raggiunto i 33 centimetri, a Forni di Sopra 39 centimetri mentre in città, a Tarvisio e Ravascletto la colonna si è fermata a 6.

Nella mattina del 2 febbraio la neve ha lasciato il posto alla pioggia in numerose località al di sotto degli 800 metri di quota, determinando, a causa della bassa temperatura, la formazione di una patina di ghiaccio sulle strade. L’accesso a Sella Nevea è reso difficoltoso a causa del ghiaccio, mentre a Sappada e Sauris rimane alta l’allerta valanghe.

La protezione civile e il soccorso alpino raccomanda prudenza alla guida e ribadisce l’obbligo di catene o di gomme invernali per poter circolare in tutta sicurezza. Dopo la tregua della mattina, nel tardo pomeriggio del 2 febbraio, la situazione ritornerà a precipitare, con abbondanti piogge in tutte le località inferiori ai 700 metri di altezza, oltre la quale l’acqua si trasformerà in neve, che cadrà, conseguentemente abbondante.

Disagi inevitabili sulle strade, con numerose automobili che sono rimaste intrappolate nel ghiaccio. La situazione ritornerà alla normalità nella mattinata del 3 febbraio, quando rientrerà l’allerta meteo su tutta la regione.