La vicenda in una scuola appena fuori Udine.
Si rifiuta di togliersi le scarpe all’ingresso di scuola e per punizione gli viene fatta seguire la lezione in corridoio con il banco. Succede in una scuola in un comune dell’hinterland di Udine, gestita da una cooperativa. Il bambino di 12 anni, questa mattina, è stato accompagnato come sempre a scuola, ma all’ingresso si sarebbe rifiutato di togliersi le scarpe, come suggerito dallo stesso papà del piccolo. Nella scuola si segue l’abitudine di far restare i bambini tutti in calzini, ma il genitore non ritiene questo comportamento corretto, nemmeno da un punto di vista igienico.
Per tutta risposta, come punizione, a scuola il banco del bambino è stato spostato in corridoio e da lì gli sono state fatte seguire le lezioni. Un vicenda paradossale, che rischia di avere anche degli strascichi giudiziari. Il 12enne ha raccontato quanto avvenuto al papà, che a quel punto ha contestato la punizione per iscritto e, tramite lo Studio Tutino di Udine, ha chiesto l’intervento del Ministro dell’Istruzione, del Provveditore, della Prefettura e dello Sportello tutela minori. Lo Studio ha già chiesto l’invio degli ispettori.