Continuano le ricerche di Patrizia Cormos, Bianca Doros e Cristian Casian Molnar.
Si continua a cercare senza sosta Patrizia Cormos, Bianca Doros e l’amico 25enne, travolti dalla piena del fiume Natisone venerdì 31 maggio. La comunità del Friuli è col fiato sospeso, nella speranza di un miracolo.
Patrizia Cormos, 20enne di Basaldella di Campoformido è la più giovane ed è al secondo anno dell’Accademia di Belle Arti Tiepolo di Udine. L’altra ragazza, Bianca Doros, 23enne, era appena arrivata dalla Romania per far visita ai genitori. Con loro un amico venticinquenne, Cristian Casian Molnar, anche lui romeno ma residente in Austria.
Il pomeriggio sul Natisone.
Nel primo pomeriggio i tre giovani si erano ritrovati dopo che Patrizia aveva sostenuto un test fondamentale per accedere all’esame di “Modellazione in 3D” previsto per luglio. Desiderosi di trascorrere del tempo insieme, avevano deciso di recarsi sul Natisone per scattare qualche foto e godersi la natura. Si sono recati a “Premariacco Beach”, sotto il ponte romano, ma quella che doveva essere una bella giornata si è trasformata in tragedia.
I tre su un isolotto in mezzo al fiume e hanno chiamato i soccorsi quando l’acqua ha iniziato velocemente ad alzarsi. Su quell’isolotto, si sono abbracciati, cercando di salvarsi dalla furia dell’acqua, che poi, purtroppo li ha trascinati via. Inutili i primi tentativi dei vigili del fuoco che hanno provato con autoscala e corde ad aiutarli.
I soccorritori stanno concentrando i loro sforzi lungo la forra di Premariacco in direzione Paderno. Proprio qui, durante la notte, è stato individuato il segnale telefonico di uno degli smartphone dei dispersi, che ha agganciato una cella telefonica nei dintorni.