Stefano Borges era morto cadendo in un pozzo al parco Coronini Cronberg.
Arrivano le prime condanne per la tragedia di Stefano Borghes, il ragazzino di 13 anni morto cadendo in un pozzo a Gorizia. Il bambino stava partecipando a una caccia al tesoro nel parco Coronini Cronberg quando ad un tratto è salito sulla copertura del pozzo che è ceduta.
Le prime 2 condanne riguardano i due tecnici responsabili del piano sicurezza, Federico Costadura e Matteo Turcutto che avevano chiesto il rito abbreviato: per loro la condanna è rispettivamente di 2 anni e 8 mesi e di 2 anni. Il direttore della Fondazione Coronini Cronberg, Enrico Graziano, invece ha patteggiato, concordando una pena di un anno, 11 mesi e 10 giorni.
Gli altri 8 imputati affronteranno il rito ordinario. Oltre al sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna e all’assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli ci sono anche gli altri componenti della Fondazione: Marco Menato, Raffaela Sgubin, Maddalena Malni, Maurizio Boaro, Bruno Pascoli e Simonetta Bonomi. Per loro la data della prima udienza sarà il 13 gennaio 2023.