Per scappare i tre hanno speronato anche un’auto dei carabinieri.
Tre giovani denunciati per ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale: questo è il bilancio della recente attività condotta dai militari della Compagnia di Monfalcone.
Nel pomeriggio del 13 febbraio, i carabinieri hanno ricevuto una telefonata da parte di un privato cittadino che segnalava una Peugeot 208 percorrere a velocità sostenuta la via Timavo di Monfalcone. L’autovettura segnalata risultava analoga a quella rubata poche ore prima di fronte casa ad un cinquantenne del luogo e oggetto di denuncia di furto presentata nella stessa mattinata alla stazione dei carabinieri di Ronchi dei Legionari.
Gli immediati accertamenti, condotti anche attraverso l’impiego di personale in abiti civili, hanno permesso di individuare il mezzo, parcheggiato proprio in via Timavo. Poco dopo, gli investigatori hanno notato tre giovani salire a bordo della macchina e ripartire a velocità elevata, decidendo pertanto, dopo avere richiesto il supporto dei colleghi della Radiomobile, di intimare loro di fermarsi.
Il conducente, anziché ridurre la velocità, ha accelerato speronando l’auto dei carabinieri nel tentativo di scappare. Il proposito, però, è durato poco perché, circondati dalle pattuglie dei militari, i tre sono stati costretti a scendere dal mezzo, tentando un’ultima disperata fuga a piedi, che si è conclusa dopo alcune decine di metri, in quanto sono stati raggiunti e bloccati dai carabinieri, che li hanno portati in caserma.
Al termine degli accertamenti, i tre sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gorizia per ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale, mentre l’autovettura rubata è stata restituita al legittimo proprietario.