Da domani parte il reddito di cittadinanza, previste code e disagi agli sportelli delle poste da Tolmezzo a Gemona

Grande attesa per il reddito di cittadinanza agli sportelli delle poste in Friuli Venezia Giulia. Da mercoledì 6 marzo, infatti, tutti coloro che soddisfano i requisiti potranno fare domanda del sussidio dedicato a chi possiede un reddito molto basso. Tutti gli uffici dell’Alto Friuli, da Tolmezzo a Gemona, si stanno preparando per sostenere la calca, tanto che quelli più grossi hanno già attivato un servizio di vigilanza privata per evitare l’insorgere di problemi di ordine pubblico. In tutti gli sportelli ci saranno delle insegne che disporranno tutte le informazioni necessarie per richiedere il sussidio.

Quello di colore giallo fornirà le informazioni generiche, come ad esempio il contenuto del provvedimento, cosa sarà necessario presentare, dall’Isee al modulo scaricabile online e dove si potrà fare la richiesta. Oltre che fisicamente alle poste, il reddito di cittadinanza potrà essere richiesto online o ai Caf adibiti fino al 31 marzo. L’accesso agli sportelli sarà regolato tramite un ordine alfabetico che ogni giorno coprirà due lettere iniziali del cognome.

Per richiedere il reddito di cittadinanza è necessario avere un Isee inferiore a 9.360 euro annui, essere cittadino italiano, avere un patrimonio immobiliare inferiore ai 30 mila euro e un patrimonio finanziario non superiore ai 6 mila euro. Nonostante si stimi che in Friuli le famiglie che ne faranno richiesta saranno circa 25 mila, non è escluso che anche nei comuni più piccoli si verifichino situazioni di disagio con code agli sportelli e lunghi tempi di attesa.