In manette un pregiudicato della provincia di Pordenone.
Ci sono volute intercettazioni telefoniche, l’analisi dei transiti autostradali e dei tracciati Gps, ma alla fine per il ladro di appartamenti in regione nel vicino Veneto si sono aperte le porte del carcere.
Si sono concluse ieri mattina, con l’arresto di un pregiudicato di 33 anni residente in provincia di Pordenone, le indagini dirette dalla Procura di Trieste e svolte dalla sezione reati contro il patrimonio della squadra mobile giuliana che hanno consentito di ricostruire i movimenti dell’indagato.
Gli elementi raccolti hanno consentito al Gip di Trieste di emettere, su richiesta del Pm titolare del fascicolo di indagine Pietro Montrone, ordinanza applicativa della custodia cautelare a carico dell’uomo, in particolare per tre furti in appartamento commessi in provincia di Trieste, precisamente a Duino Aurisina e Santa Croce di Trieste.
L’uomo, verosimilmente con l’aiuto di complici, utilizzando una vettura presa a noleggio, dopo mirati sopralluoghi ha commesso i furti in abitazioni in zone tranquille, in orari pomeridiani, per poi allontanarsi verso casa.
Rintracciato presso la propria abitazione nel corso della mattina del 21 gennaio, è stato tratto in arresto dagli investigatori delle Squadre Mobili di Trieste e Pordenone e posto a disposizione della procedente autorità giudiziaria.