Arrestato al confine un 48enne rumeno.
Un uomo di 48 anni, cittadino rumeno, è stato arrestato al confine italo-sloveno durante i controlli di retrovalico dei carabinieri della Radiomobile di Aurisina: deve scontare sei mesi di carcere perché, nel 2012, era stato beccato a Codroipo in possesso di attrezzi da scasso. L’ordine di carcerazione era stato emesso dalla Procura di Udine per porto di armi e oggetti atti ad offendere.
Durante il mese di gennaio, altri due uomini sono stati tratti in arresto, anche loro destinatari di ordini di carcerazione. Il primo, pure lui 48enne rumeno, deve scontare la pena di 7 mesi e 29 giorni emessa dall’allora Procura di Pinerolo per un furto aggravato commesso nel 2012, quando in provincia di Torino era stato sorpreso mentre rubava del gasolio da un autotreno in sosta.
L’altro, 39enne sempre romeno, è stato rintracciato mentre rientrava in Italia dalla Romania: nei suoi confronti era stato emesso un ordine di carcerazione della Procura di Milano per 7 mesi 29 giorni per un furto aggravato commesso nel 2011 nel capoluogo meneghino perché beccato all’interno di un cantiere della metropolitana unitamente ad altri mentre rubava matasse di rame.
Tutti i tre soggetti su disposizione dell’autorità giudiziaria sono stati portati nel carcere di Trieste per scontare le rispettive pene. Le attività proseguiranno sull’intera fascia dell’altopiano carsico al fine di vigilare con pattuglie e perlustrazioni non solo le aree urbane, ma soprattutto quelle periferiche e rurali.