Il nuovo Central Park di Gorizia.
Non solo i sentieri dove passeggiare e andare in bicicletta, ma anche attrezzature e spazi dove grandi e piccoli potranno divertirsi e fare attività salutari. Si arricchisce il progetto che sta rivoluzionando la Valletta del Corno a Gorizia, ampliandola fino a più che raddoppiare lo spazio rispetto al passato e trasformandola in una sorta di Central Park goriziano, con le acque pulite che seguono il corso del torrente Corno, spazi verdi, fioriture e ora anche un’area attrezzata per il benessere, il fitness e lo sport.
I nuovi aspetti che andranno a integrare il progetto, finanziati grazie alla quota risparmiata in fase di gara, sono stati anticipati nel corso di un sopralluogo effettuato dal sindaco Rodolfo Ziberna e dall’assessore ai lavori pubblici Arianna Bellan, che hanno fatto visita al cantiere insieme alla ditta che sta realizzando l’intervento. In tutto, il budget per questo intervento extra sfiora il milione di euro e al momento si stanno gettando le basi, insieme ai progettisti, per definire quali miglioramenti finanziare.
Tra le idee, c’è quella di realizzare un “percorso vita” con attrezzi per la ginnastica dolce, giochi per bambini e una pista esterna per il pattinaggio. “Sono certo che i goriziani a cui piace camminare, fare ginnastica e sport adoreranno questo luogo – il commento del sindaco Rodolfo Ziberna – quando parliamo di Central Park goriziano non lo facciamo per esagerare, certo Gorizia non è New York, ma il nuovo parco della Valletta del Corno sarà davvero una meraviglia, sarà il posto preferito da chi ama fare una corsetta o un giro in bicicletta, o ginnastica all’aria aperta, per di più a un passo dal centro città”.
Oggetto del sopralluogo è stata anche l’area dove nei giorni scorsi è sbucata la grande “talpa”, la trivella che ha scavato un tunnel sotterraneo dove saranno indirizzate le acque nere del Corno e le acque piovane, tenendole finalmente separate dalle acque chiare che affioreranno in superfice e bagneranno il Central Park goriziano.
“Il macchinario sarà ora riportato al pozzo di via Skodnik – spiega il direttore dei lavori, Mario Causero – da dove presto inizierà a scavare l’ultimo tratto del tunnel, fino a sbucare alcune centinaia di metri oltre il confine di via San Gabriele. Contiamo di arrivare lì entro metà luglio. A fine intervento, la talpa avrà scavato circa 1 chilometro e mezzo di tunnel e questo sarà sufficientemente alto e largo per consentire facilmente di intervenire per le manutenzioni”.
Un ringraziamento alla ditta lo ha espresso l’assessore Bellan. “Fa piacere quando i lavori procedono, come in questo caso, secondo i termini stabiliti. La ditta si è sempre mostrata disponibile ogni volta che ce n’è stato bisogno. Grazie a questo lavoro, oltre ad avere acqua pulita nel tratto di torrente che vedremo in Valletta, è stato possibile anche recuperare un’ampia area di bosco che creerà un parco bellissimo”.