La conferenza stampa di inizio stagione dell’Apu Udine.
Dopo due finali perse nelle ultime due stagioni nella Legadue di pallacanestro, l’Apu Udine riparte dai blocchi di partenza con un solo obiettivo: la promozione in serie A.
Coach Matteo Bonicolli, il capitano Michele Antonutti e il direttore tecnico Alberto Martellossi hanno tenuto la conferenza stampa di inizio stagione all’interno del PalaCarnera. La rosa, nonostante alcune illustri partenze, sembra essere superiore a quella della passata stagione, grazie in particolare agli acquisti dei friulani Raphael Gaspardo e Fabio Mian, scesi entrambi dal campionato superiore.
Proprio il coach è sembrato ancora più determinato a conquistare la promozione nella massima serie: “Sono molto contento di essere in una società che anno dopo anno cresce. Non nascondo che c’è molta rabbia ed ho passato la peggior estate della mia vita perchè non abbiamo concretizzato un lavoro che meritava il salto di categoria, ma purtroppo abbiamo perso quattro giocatori nei playoff e in finale eravamo con le batterie scariche. Quello che mi conforta parzialmente è vedere progetti come quello di Milano con Ettore Messina in serie A che ci ha messo tre anni per vincere lo scudetto, ecco, speriamo che anche per noi il terzo anno sia quello buono per andare in serie A. Quello è l’obiettivo per il quale io sto lavorando dal primo giorno”. L’allenatore ha poi commentato la nuova rosa che vede nelle proprie fila ben cinque giocatori del Friuli: “Abbiamo avuto la fortuna, grazie agli sforzi del presidente, di acquistare giocatori bravi che sono nati qua, ma questo perchè il Friuli Venezia Giulia è una regione di basket. Riportare a casa alcuni giocatori di questa regione è certamente un valore aggiunto perchè ci auguriamo che la loro appartenenza al territorio sia un motivo di spinta. Abbiamo la consapevolezza di aver costruito un gran roster”.
Il direttore tecnico Martellossi sembra avere pochi dubbi sul valore della squadra: “Abbiamo firmato tre giocatori provenienti dalla Serie A, cosa che non è affatto facile. Dobbiamo ringraziare la società per questo. Quest’anno speriamo di avere il supporto del pubblico fin dall’inizio, confidiamo ovviamente in tempi migliori dal punto di vista sanitario. La campagna abbonamenti sta andando in maniera eccezionale. A Udine c’è desiderio di pallacanestro e noi abbiamo bisogno della spinta dei nostri tifosi.
Carico per la nuova stagione uno dei reduci delle due finali perse, il capitano Michele Antonutti: “Tutti i nuovi ragazzi sono arrivati con grande motivazione. Metà squadra è quella dell’anno scorso e questo è importante per la mentalità del gruppo. Sarà importante conoscerci e fare chimica e sono curioso di vedere il gruppo fin dal raduno di Tarvisio dove staremo insieme 24 ore al giorno – anche il capitano è tornato sulla delusione dello scorso giugno con la sconfitta in finale contro Verona – i giorni sucessivi alla finale sono stati difficili e c’è stato un gran senso di frustrazione, ma ora abbiamo voglia di ripartire e sto sentendo la vicinanza della città e questa è una grande spinta per la prossima stagione”.
Dopo la pre-stagione e la supercoppa la scalata ripartirà ufficialmente il 2 ottobre con la prima giornata di campionato sul campo di Ferrara. La prima di tante battaglie.