Bidello precario muore nel sonno a 50 anni, Angelo trovato senza vita in un B&B

Angelo Sansonna lavorava nelle scuole di Sacile e Brugnera.

Una tragedia ha colpito il mondo della scuola: Angelo Sansonna, bidello precario in servizio tra Sacile e Brugnera, è stato trovato senza vita nella mattinata di domenica 2 febbraio in un B&B a Cordignano. L’uomo, 50 anni, originario di Canosa, si trovava a 800 chilometri dalla sua famiglia, con cui sperava presto di riunirsi.

A dare l’allarme era stata la moglie Antonella, preoccupata per le chiamate a vuoto al cellulare del marito. Sansonna si era trasferito a settembre 2024 nel Nordest per lavorare nelle scuole, con l’obiettivo di accumulare il punteggio necessario per tornare in Puglia. Lunedì 3 febbraio, studenti e colleghi degli istituti Isis Carniello di Brugnera e Pujati di Sacile hanno ricordato con affetto e commozione il bidello, descritto come una persona sempre pronta a regalare un sorriso e una battuta.

Sansonna lavorava 18 ore settimanali a Sacile e altre 18 a Brugnera. La difficoltà nel trovare un alloggio in affitto lo aveva portato a optare per un B&B a Cordignano, dove aveva trovato una sistemazione più sostenibile. Il suo sogno era semplice: tre anni di sacrifici lontano da casa per poter tornare a lavorare nella sua terra.

L’ipotesi di un malore improvviso avvenuto nella notte tra sabato e domenica è al vaglio del personale sanitario. Le comunità scolastiche e locali si stringono ora attorno alla moglie Antonella e al figlio diciottenne, colpiti da un lutto improvviso e doloroso.