Il liquore sarà incluso nella “black list” americana.
Alla fine, i dazi americani sono stati approvati dall’Organizzazione mondiale del commercio (Wto) e avranno pesanti ripercussioni sull’economia europea.
In Friuli, però, le aziende che temevano ripercussioni per il proprio export possono tirare un sospiro di sollievo, ad eccezione del gruppo Nonino. L’azienda di Percoto, infatti, sarà l’unica veramente danneggiata dalla misura.
I timori per problemi all’export del prosecco sono infatti sfumati. Il celebre vino del nordest non sarà tra i prodotti enogastronomici colpiti, così come il prosciutto di San Daniele e il formaggio Montasio.
Nelle cantine Nonino, quindi, non si nasconde il dispiacere per la misura, visto che proprio questo marchio gode di una notevole fama oltreoceano. La speranza è che sia solo una minaccia, ma nel duello tra Usa e Unione europea nulla è scontato.