Le piste ciclabili più belle e frequentate dell’alto Friuli

Friuli sempre più “ciclabile”.

Negli ultimi anni il Friuli è stato investito da un sempre maggior numero di ciclo-turisti, anche grazie alle numerose piste ciclabili presenti sul territorio su cui i comuni friulani stanno investendo sempre di più.

La pista ciclabile che coinvolge maggiormente l’alto Friuli è la ciclabile Alpe Adria che rappresenta uno degli itinerari più scelti e interessanti del nord Italia. La ciclabile si snoda tra l’Austria e il Friuli, partendo da Salisburgo per arrivare a Grado, in un viaggio di circa 380 chilometri. La pista si snoda lungo il territorio austriaco, ricco di castelli e di punti di interesse, per poi entrare nel territorio friulano, dove si collega ad interessanti itinerari collaterali legati all’enogastronomia locale.

Per gli amanti della Carnia, invece, c’è la ciclovia delle montagne della Carnia. La pista offre percorso immerso nella natura. Anche in questo caso si tratta di un interessante percorso ciclistico legato alla gastronomia locale. Tra i percorsi consigliati per i meno esperti c’è quello della Val Degano che attraversa Villa Santina e Raveo. Più impegnativo è invece il percorso che dalla Pieve di Gorto passa attraverso le montagne della Carnia offrendo ai ciclisti un panorama unico nel suo genere.
Per i turisti interessati all’aspetto storico invece, è consigliato l’itinerario della Val del But, che a Zuglio incrocia il sito archeologico romano.

Tra le più rinomate ciclabili distribuite dentro la regione sono degne di nota anche la ciclovia della pianura e del Natisone e la ciclovia pedemontana e del Collio che si collegano ad un altro genere di paesaggio rispetto a quello montano e che possono portare anche in Slovenia.