I carabinieri hanno fermato un uomo di 30 anni per l’aggressione a colpi di coltello al Caffè Teatro di Gradisca d’Isonzo.
Per l’aggressione a colpi di coltello al Caffè Teatro di Gradisca d’Isonzo i carabinieri hanno fermato, poco distante, un uomo di 30 anni, classe 1995. Non è stata invece ancora ritrovata l’arma, il coltello, con il quale l’aggressore ha seminato il panico all’interno del bar, ferendo tre persone. Una delle quali, una ragazza, in modo grave.
L’uomo, rintracciato poco dopo i fatti, è stato portato in caserma dove gli sarebbe stato notificato lo stato di fermo. Da capire anche i motivi che hanno spinto il 30enne a compiere un gesto tanto violento. I feriti sono stati trasportati in ospedale per ricevere le cure necessarie. I due ragazzi all’ospedale di Gorizia, mentre la ragazza è stata portata in codice rosso all’ospedale Cattinara di Trieste. Non sarebbero, fortunatamente, in pericolo di vita.
La dinamica dell’aggressione.
Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressore sarebbe già noto per alcuni comportamenti sopra le righe in passato. Dopo essere entrato nel locale armato di coltello, ha colpito un cliente del locale, poi una ragazza e infine il barista, intervenuto per cercare di fermarlo.
“Solo poche ore fa – scrive il comune di Gradisca d’Isonzo – si è verificato un grave episodio di aggressione che ha profondamente scosso la nostra comunità lasciandoci tutti increduli e sgomenti. L’accoltellamento di tre giovani in un locale del centro è un fatto che non rappresenta in alcun modo la nostra comunità, fatta di rispetto, convivenza e sicurezza.
Esprimiamo la piena vicinanza alla ragazza e ai due ragazzi vittime dell’aggressione. Solidarietà al gestore del locale e a quanti intervenendo hanno evitato ulteriori gravi conseguenze”.