La classifica delle acque di balneazione in Italia.
In Friuli Venezia Giulia c’è un’eccellente qualità delle acque. A testimoniarlo è il rapporto del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (Snpa), di cui fanno parte l’Ispra (Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale) e tutte le agenzie regionali per l’ambiente (Arpa e Appa). Il Snpa ha monitorato oltre 5.750 chilometri di acque di balneazione nel nostro Paese. Per queste ultime si intendono le acque marine, ma anche quelle dolci superficiali, correnti o di lago, nelle quali la balneazione è espressamente autorizzata o non vietata.
L’indagine è stata svolta prendendo in considerazione le stagioni balneari 2016-19. Per ciascuna acqua di balneazione sono individuati i punti di monitoraggio rappresentativi della qualità dell’intera area. Complessivamente in una stagione balneare le agenzie ambientali – come Arpa Fvg – effettuano oltre 24.000 campionamenti e altrettante analisi di laboratorio per determinare la presenza dei due parametri microbiologici che indicano la qualità dell’acqua di balneazione, per un totale, quindi, di oltre 48.000 determinazioni analitiche. Nei campioni idrici viene rilevata la presenza di enterococchi intestinali ed escherichia coli.
Nella classifica nazionale che vede Puglia e Sardegna primeggiare a pari merito, con il 99,7% di chilometri di acque balneari eccellenti, il Friuli Venezia Giulia si piazza al settimo posto tra le regioni. Il 94,1 di km delle acque di balneazione ha caratteristiche “eccellenti”, il 4,1 “buone”, l’1,8% “sufficienti”. Nessuna, invece, è classificata come “scarsa”. In totale, le acque di balneazione in Fvg sono 57. Su scala nazionale, sono 5.400 su 5.750 i chilometri di acque di balneazione eccellenti.
Ancora meglio va per le acque dei laghi. Se in Italia la media di acque di balneazione che meritano una valutazione “eccellente” è del 98%, quelle del Friuli lo sono al 100%. I 9 laghi della regione, insomma, hanno una qualità elevatissima.