Ha accoltellato l’amica per gelosia e l’ha fatta finire al pronto soccorso. E’ successo nella prima serata del 25 febbraio a Muggia quando i carabinieri di Trieste sono stati contattati da un cittadino che ha riferito di una colluttazione tra due giovanissime ragazze. Una delle due era dovuta ricorrere alle cure mediche per una ferita da arma da taglio.
La pattuglia del Radiomobile ha raggiunto immediatamente il luogo ed identificando il chiamante, rivelatosi poi un operatore sanitario. L’uomo ha riferito di trovarsi all’interno della pizzeria “La Mamola” quando ha notato, sul marciapiede opposto, una ragazza che sanguinava. L’uomo raccontava quindi di aver prestato le prime cure e di aver richiesto l’intervento del 118 che giunto, ha trasportato la giovane all’Ospedale Burlo.
Sul posto sono arrivati anche i carabinieri di Muggia che, ricostruita in poco tempo la dinamica dei fatti anche sulla scorta delle dichiarazioni rese dalla vittima, hanno iniziato le ricerche della seconda ragazza. La stessa, una 15enne residente a Muggia, è stata rintracciata presso la propria abitazione e, a richiesta dei militari, dopo aver consegnato il coltello, ha raggiunto la sede del Comando Carabinieri insieme alla madre. Negli stessi uffici si è stata invitata una terza ragazza, anch’essa accompagnata da un genitore, indicata come testimone degli eventi che avevano preceduto la colluttazione.
In tarda serata la ragazza vittima dell’aggressione, una 14enne anch’essa residente a Muggia, è stata dimessa dall’ospedale per lesioni di lieve entità (7 giorni di prognosi) per ferita alla parete toracica sinistra. Dell’episodio è stata informata la Procura dei Minori di Trieste che ha assuntola direzione delle indagini.
Cosa è successo.
Gli investigatori hanno appurato che il dissapore tra le due ragazze, definitesi a vicenda migliori amiche, era nato il giorno precedente, per motivi di gelosia. Nella giornata di venerdì ed il sabato pomeriggio le due ragazze hanno cercato di evitarsi. Proprio il sabato pomeriggio però, si sono ritrovate casualmente sullo stesso autobus che da Trieste porta a Muggia e, una volta scese, hanno iniziato una discussione, terminata con il fendente al torace della ragazza.
I racconti delle ragazze divergono su chi abbia iniziato il diverbio. Spetterà alla Procura fare luce sugli eventi anche in considerazione che, il genitore della vittima, ha sporto querela per lesioni nei confronti della 15enne. L’elemento più inquietante è che la ragazza abbia portato con sé il coltello nei suoi spostamenti da Muggia a Trieste. Si tratta di un coltello da cucina a punta ricurva lungo 19 centimetri complessivi con una lama di 9.