L’arrivo della nuova “flurona”.
Influenza e contrazione da Covid è la nuova infezione, chiamata “flurona”, che sta registrando i primi casi anche nei vicini Balcani. Il primo caso era accaduto a fine dicembre, in Israele, quando una donna incinta aveva contratto nello stesso momento sia il covid-19 che l’influenza. Adesso “fluora” ha raggiunto anche la Croazia e la Bosnia – Erzegovina, dove nei giorni scorsi sono stati confermati due casi.
Jasmina Vraneš, del servizio di microbiologia dell’Istituto nazionale croato di sanità pubblica, ha anche assicurato che non è una novità poter essere infettati da più virus contemporaneamente. Può star tranquillo chi è vaccinato contro l’influenza, infatti non rischia la “flurona” perché il vaccino contro l’influenza stagionale risulta essere efficace anche in questo caso. Nello specifico, il virus dell’influenza “flurona” è del sottotipo di influenza suina del virus H3N2, che è contenuto all’interno del vaccino per l’influenza stagionale.
Paesi Balcani.
Per quanto riguarda la Croazia a confermare la notizia è stata la stessa Vraneš. La Vraneš ha infatti affermato che il caso di “flurona” è stato identificato in Croazia lunedì, che non è ancora noto il quadro clinico del paziente contagiato e che per le prossime settimane si potrebbe registrare un aumento di persone con l’ influenza. Nel frattempo, in Croazia i contagi sono raddoppiati rispetto a 14 giorni fa: sono stati confermati in tutto 5.845 casi. Per la Bosnia – Erzegovina, invece, la notizia è giunta dall’ospedale universitario di Banja Luka, nella Republika Srpska. In questo caso ad essere contagiato un ragazzo di 22 anni, che era stato ricoverato.
Intanto si sta delineando una situazione sempre più preoccupante per la Slovenia. I casi covid confermati infatti sono 953 per 100.000 abitanti, registrando così un +85 e superando la quota 20.000. Altrettanto allarmante è la Serbia, dove gli aumenti sono del +200% rispetto alla settimana scorsa.