Il sequestro della discarica di Cormons.
Assenza di autorizzazione e gestione illecita di rifiuti. Nell’ambito dell’attività di monitoraggio delle discariche sul territorio regionale, sulla scorta delle prime indagini che già nel dicembre 2019 avevano portato al sequestro della discarica sita a Cormons in località Pecol De’ Lupi ed al deferimento in stato di libertà del direttore generale della società Isontina Ambiente e del Direttore della Direzione Centrale Difesa dell’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile della Regione Autonoma F.V.G. per aver gestito il sito in assenza di autorizzazione ambientale, i militari del Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Udine hanno condotto una approfondita attività investigativa coordinata e diretta dalla Procura della Repubblica di Gorizia.
Gli esiti delle indagini, oltre a confermare l’assenza di autorizzazione integrata ambientale a decorrere dal dicembre 2010 in quanto mai rinnovata, hanno evidenziato ulteriori ipotesi di reato, con riferimento alla gestione illecita di rifiuti liquidi, in capo alle predette figure ed al Direttore del Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati della Regione Autonoma F.V.G.
Pertanto, nei giorni scorsi i carabinieri del NOE di Udine hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro dell’impianto di bonifica emesso dal GIP del Tribunale di Gorizia, al fine di evitare il protrarsi di tali condotte illecite, con contestuale nomina di un amministratore giudiziario esperto del settore, affidandogli sia la custodia che la gestione della fase post-operativa della discarica con il precipuo compito, tra gli altri, di vigilare sul corretto funzionamento degli impianti e portare a compimento il procedimento di bonifica per arrivare alla chiusura definitiva del sito.