La tentata rapina alle poste di Colloredo di Monte Albano.
Nella tarda serata di ieri, venerdì 23 febbraio, i carabinieri del Comando Provinciale di Udine hanno rintracciato i due uomini che, in quella stessa giornata, sotto la minaccia di una pistola avevano tentato una rapina alle Poste di Colloredo di Monte Albano.
In particolare, uno di questi, pochi secondi dopo l’apertura dell’ufficio da parte della responsabile della filiale, aveva minacciato la donna con una pistola automatica intimandole di aprire la porta di ingresso. Dopo il rifiuto della donna, che aveva iniziato anche a gridare, i due uomini hanno desistito, allontanandosi a bordo di un’autovettura station wagon di colore grigio chiaro metallizzato in direzione di Caporiacco.
Le immediate indagini svolte dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Udine hanno consentito di mettersi sulle tracce dei rapinatori che nel frattempo avevano lasciato la provincia friulana lungo l’autostrada in direzione sud. Con l’ausilio dei sofisticati strumenti tecnologici, i militari del Nucleo Investigativo, nel pomeriggio, sono riusciti ad individuare i fuggiaschi all’altezza di Magliano Sabina (RI) e hanno allertato subito i colleghi della Sottosezione Polizia Stradale di Fiano Romano (RI), che ha bloccato i due uomini a bordo della vettura.
Una volta fermati, i due presunti autori della tentata rapina – un 29enne e un 43enne, trovati in possesso di una pistola giocattolo corrispondente al modello automatico con cui avevano minacciato la direttrice – sono stati poi associati alla casa circondariale di Rieti, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rieti.