I presepi in mostra a Pozzo di Codroipo.
A Pozzo di Codroipo si rinnova una tradizione che, da vent’anni, trasforma via San Rocco in un museo a cielo aperto dedicato ai Presepi. Dal 2004, questa strada, che conduce al cimitero e alla chiesetta omonima, si anima con opere creative, realizzate con materiali di ogni tipo e tanta fantasia. Quest’anno l’iniziativa ha raggiunto un traguardo straordinario: 37 Natività esposte, ben dieci in più rispetto alla scorsa edizione.
L’anima di questa tradizione è Angela Pevato, sacrestana del paese, che insieme al marito Egidio Moro cura l’allestimento delle installazioni artigianali davanti alla loro casa. Fino a due anni fa, il progetto vedeva anche il contributo del pittore Ennio Martinis, il cui talento ha dato vita al primo Presepe nel 2004. Martinis aveva disegnato la scena su carta, poi trasferita su legno da Moro e dipinta a mano.
Nel corso degli anni, l’iniziativa ha coinvolto l’intera comunità, trasformando via San Rocco in una rassegna artistica collettiva. Artisti locali come Galdino Tomini, Emiliana Candotti, Diana D’Angela e gli ospiti de Il Mosaico di Codroipo hanno contribuito con opere originali, arricchendo l’atmosfera festiva. In questa edizione, ogni residente ha partecipato attivamente, realizzando una propria Natività e posizionandola nei punti più disparati: su davanzali, nelle nicchie delle finestre, e persino dentro un bidone di lamiera decorato per l’occasione.
Via San Rocco rimarrà decorata fino all’Epifania, regalando a residenti e visitatori un percorso suggestivo fatto di luci, colori e tradizione. La rassegna dei Presepi non è solo un omaggio alla creatività, ma anche un esempio di come una piccola comunità possa unirsi per dare vita a un’iniziativa capace di incantare e ispirare.