Concerti nel parco, a Villa Manin arriva la musica elettronica britannica dei Beak

Venerdì 2 agosto sul palco di Codroipo i mitici Beak>, il trio elettronico di Geoff Barrow

Dopo il successo dei due grandi show in piazza Tonda (Hauser il 6 luglio e Nile Rodgers & Chic il 19 luglio), a grande richiesta Villa Manin riapre anche il suo splendido parco per due nuovi concerti – organizzati da VignaPR e FVG Music Live, in collaborazione con l’Erpac FVG – all’insegna della musica alternative britannica sotto il cappello della rassegna Concerti nel Parco, che negli ultimi anni ha permesso di far scoprire anche l’immenso patrimonio naturalistico, oltre a quello più celebre storico architettonico della residenza dogale situata a Passariano di Codroipo.

Il primo appuntamento, un’assoluta esclusiva per l’Italia, in programma alle 18:30 di venerdì 2 agosto, vedrà arrivare sul palco dei “Concerti nel Parco” direttamente da Bristol i mitici Beak>, il trio elettronico di Geoff Barrow, leader e fondatore dei Portishead, che ha ideato questo progetto collaterale per poter sperimentare più generi musicali, esprimendo al massimo la sua creatività artistica.

Con Billy Fuller e Will Young, il trio elettronico britannico è noto per la sua musica che fonde krautrock, elettronica e rock sperimentale. In questo tour i Beak> presenteranno il loro quarto album “>>>>” e quella nel Parco di Villa Manin sarà la loro unica data in Italia.

Unica data in Italia per il trio elettronico

“Nel profondo, abbiamo sempre voluto che fosse musica per la mente, da ascoltare come un album intero, non come singoli brani. Ecco perché stiamo rilasciando questo album senza singoli o promo tracks“, ha detto la band.

La registrazione e la scrittura dell’album sono iniziate in una casa chiamata Pen Y Bryn a Talsarnau, in Galles, dopo il Covid. Con la traccia di apertura, “Strawberry Line” (tributo al loro cane Alfie), il disco cattura un senso di spontaneità e candore, con suoni che variano tra il triste e l’euforico, tra l’onesto e il sottilmente ironico.

“Dopo aver suonato centinaia di concerti e festival nel corso degli anni, abbiamo sentito che i tour stavano iniziando a influenzare la nostra scrittura al punto da non essere più sicuri di chi fossimo. Così abbiamo deciso di tornare alle origini del nostro primo album, senza aspettative, semplicemente suonando insieme in una stanza”, spiega ancora il trio.

I Concerti nel Parco proseguiranno poi mercoledì 7 agosto con i Tapir!, la next big thing della musica britannica, sempre alle 18:30 e a ingresso gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili (capienza 1.000 persone). Tutte le informazioni su www.vignapr.it.