Occorrono modifiche alla linea per velocizzare le corse dei treni.
I treni da settimane vanno a passo di lumaca. E così per arrivare a Udine si fa quasi prima ad andare in auto-stop. Colpa delle nuove norme restrittive che hanno imposto alla Fuc, la società che gestisce i collegamenti ferroviari con il capoluogo, a ridurre la velocità delle loro locomotive a 50 km orari.
In attesa che vengano effettuati alcuni lavori sulla linea. Lavori che sono nella fase della progettazione esecutiva, ma che per essere portati a termine occorrerà almeno un anno e mezzo. Si tratta di modifiche impiantistiche, che avranno un costo di 8 milioni e 400mila euro, pagati dalla Regione.
Solo una volta che le opere saranno ultimate e collaudate i treni potranno tornare a circolare alla loro velocità normale, mettendo fine a questa specie di agonia.