A Cividale via al progetto “Rispetto il pianeta”.
È stato presentato presso il centro commerciale “Borc di Cividat” il progetto “Rispetto il Pianeta” promosso da Net, che prevede il posizionamento di Eco-compattatori a completa disposizione dei cittadini in appositi spazi interni ai punti vendita Aspiag Service, concessionaria Despar in Friuli Venezia Giulia. All’evento hanno presenziato Daniela Bernardi, sindaco di Cividale del Friuli, Mario Raggi e Massimo Fuccaro, rispettivamente presidente e direttore di Net e Fabrizio Cicero, direttore Despar Fvg.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di sensibilizzare e promuovere la raccolta differenziata di bottiglie e flaconi in plastica. L’eco-compattatore installato in un’area pubblica non è altro che un’integrazione al consueto sistema di raccolta dei rifiuti, ma è idealmente più efficace in quanto il progetto prevede che il cittadino che ne usufruisce e che ne riconosce quindi l’utilità nei confronti dell’ambiente, goda poi della possibilità di ricevere in cambio un beneficio economico diretto, che fungerà da incentivo.
Un buono spesa in cambio di rifiuti compattati.
in cambio del rifiuto conferito sarà possibile erogare infatti un buono spesa o buono sconto da utilizzare presso le attività convenzionate.
Gli eco-compattatori rappresentano inoltre un’efficace soluzione ad alcune problematiche relative alla sicurezza e al decoro urbano: l’utilizzo da parte dei cittadini di questa modalità di raccolta comporta sicuramente una diminuzione dell’abbandono di rifiuti e un conseguente miglioramento del decoro urbano, della pulizia e della sicurezza.
Questa prima installazione avverrà in via sperimentale. Il progetto, una volta a regime, sarà però potenzialmente in grado di essere esteso in altri territori comunali e aperto a ulteriori esercizi commerciali, creando di fatto una vera e propria rete capillare sul territorio.
Il sostegno di Despar.
Aspiag Service Despar si è proposta come sostenitrice per l’avvio del progetto dando la possibilità di posizionare i contenitori presso i propri punti vendita nella Regione Friuli Venezia Giulia. Il primo eco-compattatore verrà posizionato nel Centro Commerciale “Borc di Cividat” a Cividale del Friuli anche grazie a Ses Italy, proprietà del centro, che ha confermato la disponibilità delle parti comuni esterne coperte della struttura.
L’appoggio giunge inoltre da parte del Comune di Cividale del Friuli, partner istituzionale fondamentale per le peculiarità e specificità del proprio territorio, ma anche per l’attenzione e sensibilità da sempre rivolte nei confronti delle tematiche ambientali. Una partnership, quella con l’amministrazione comunale, resa ancora più determinante dai piani, in corso di valutazione, per quanto riguarda l’evoluzione del modello di raccolta: da cassonetto stradale a domiciliare integrale, quindi di casa in casa.
I commenti.
“Questa è un’importate occasione per la comunità Cividalese – commenta il sindaco Daniela Bernardi – e siamo lieti che il nostro territorio possa ospitare questa iniziativa e nutro la speranza che i cittadini vogliano cogliere davvero questa opportunità. Net e Aspiag Service sono da sempre accanto al nostro territorio, consentendoci di compiere un ulteriore passo verso il potenziamento della raccolta differenziata e il contrasto agli abusi, ma anche verso l’ottenimento della certificazione ambientale per il nostro Comune”.
Soddisfatto anche il direttore Despar Fvg, Fabrizio Cicero. “Crediamo particolarmente nell’avvio di questa iniziativa – spiega –, un primo passo in ottica di un’economia circolare che punta sul coinvolgimento attivo della comunità invitandola a compiere la raccolta differenziata: un gesto tanto semplice quanto poco scontato, ma dotato di un potenziale enorme in ambito di eco sostenibilità. La scelta di diventare partner di questo progetto è dettata dal senso di appartenenza alla nostra comunità e dal desiderio di fungere sempre più da veicolo di sensibilizzazione, confermando così ancora una volta, l’impegno di Aspiag Service in ottica di sostegno e promozione di azioni virtuose finalizzate alla tutela dell’ambiente all’interno del proprio territorio”.