L’inaugurazione della 32esima edizione di Mittelfest.
Si è svolta ieri la cerimonia di inaugurazione della 32ma edizione di Mittelfest nella chiesa di San Francesco a Cividale del Friuli. Fino a domenica 30 luglio la città ducale sarà un grande palcoscenico in cui oltre trenta progetti artistici tra teatro, musica, danza e circo si concentrano sul tema de “l’inevitabile”, una sfida, anche quotidiana, tra il destino e la libertà di scegliere, come ha ricordato il direttore artistico Giacomo Pedini.
“Mittelfest ha contribuito in oltre trent’anni ad estendere e in parte mutare il concetto originario della parola confine, che oggi non significa solo muro e divisione, ma può iniziare a essere anche una nuova opportunità – ha sottolineato il vicegovernatore con delega alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia Mario Anzil – . Qui in regione lo abbiamo potuto sperimentare a Gorizia, oggi capitale europea della cultura assieme a Nova Gorica ma questa esperienza può essere estesa a tutta la regione e all’Italia: il Friuli Venezia Giulia è, infatti, opportunità di relazione con i Paesi della Mitteleuropa, e con l’Ungheria in articolare, Paese ospite d’onore di questa edizione”.
Riprendendo il tema dell’edizione 2023 di Mittelfest, Anzil ha osservato che “esiste indubbiamente una parte nell’uomo che è sottratta al libero arbitrio, ma è altrettanto certo che vi è una parte per la quale viceversa possiamo essere artefici del nostro destino. Per la nostra regione dobbiamo avere una visione del futuro che tenga proprio conto della nuova opportunità del concetto di confine”.
Anzil ha poi citato “un’altra accezione del termine confine, quello tra la realtà e l’immaginazione, la fantasia, tra il destino inevitabile e i sogni. Qui a Mittelfest possiamo evadere nel fantastico mondo dell’impossibile, perché teatro, musica, danza e circo viaggiano senza confini”.
La cerimonia.
Durante la cerimonia inaugurale – in cui si sono esibite le musiciste Sol Jang (pianoforte) e Kim Kamilla Jäger (violoncello), tra le protagoniste del progetto MittelYoung – sono inoltre intervenute la presidente dell’associazione Mittelfest Cristina Mattiussi e la sindaca di Cividale Daniela Bernardi. Negli interventi un omaggio è stato rivolto a Giorgio Pressburger, primo direttore artistico del festival.
Al termine della cerimonia è in programma uno degli spettacoli cardine del programma, omaggio per il centenario della nascita di Calvino, “Il visconte dimezzato” con Vinicio Marchioni e la musica dal vivo di alcuni musicisti dei Radio Zastava: inizialmente previsto in piazza Duomo è stato riprogrammato per la variabilità del meteo al teatro Ristori.