Cividale del Friuli sbarca su Minecraft.
Sabato 13 aprile 2024 Cividale del Friuli sarà in rete con le sette località del sito seriale Unesco “I Longobardi in Italia” per un’intera giornata di gioco con le due nuove mappe Longobarde per il videogioco Minecraft L’iniziativa si svolgerà al Monastero di Santa Maria in Valle vicino al Tempietto Longobardo. Una giornata con il famosissimo videogioco Minecraft promossa con l’obiettivo di presentare ufficialmente al pubblico, in modo coordinato, le due nuove mappe Longobarde ideate: per Cividale nelle mappe si ritroveranno l’area della Gastaldaga e il complesso episcopale.
L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Italia Langobardorum in collaborazione con Maker Camp, si svolgerà al Monastero di Santa Maria Valle, accanto al celeberrimo Tempietto Longobardo, con ritrovo dei partecipanti dalle 14.30 alle 15.00 presso l’Informacittà di piazza Duomo 5, e richiede obbligatoriamente la prenotazione (già effettuabili all’Informacittà scrivendo a informacitta@cividale.net o chiamando lo 0432.710460).
La manifestazione, che avrà come centro ideale la città umbra di Spoleto, dove sarà presente Danilo Chiodetti, presidente dell’Associazione Italia Langobardorum, in compagnia di Marco Vigelini, fondatore e CEO di Maker Camp, segnerà il lancio ufficiale delle due mappe Longobarde per il videogioco Minecraft scaricabili gratuitamente online, e prevede la presenza concomitante dei giocatori partecipanti, in ciascuna delle sette località del sito seriale UNESCO dei Longobardi in Italia, collegate tra loro per l’occasione in diretta streaming.
Le nuove mappe di Minecraft dedicate ai Longobardi.
Queste sono le sette sedi coinvolte nell’evento: l’area della Gastaldaga e il complesso episcopale a Cividale del Friuli (UD), il monastero di San Salvatore – Santa Giulia e l’area archeologica del Capitolium a Brescia, il Castrum con la Torre di Torba e la Chiesa di Santa Maria Foris Portas a Torba e a Castelseprio (VA), la Basilica di San Salvatore a Spoleto (PG), il Tempietto del Clitunno a Campello sul Clitunno (PG), il Complesso di Santa Sofia a Benevento e il Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo (FG).
L’avventura virtuale porta i giocatori in una tipica città longobarda dell’VIII secolo in cui prendono vita i sette monumenti storici sparsi per la penisola, ricreando atmosfere e architetture di un tempo in stile Minecraft. Dotato di una bussola, il protagonista viene guidato attraverso antiche strade e botteghe, dove missioni speciali come il restauro della Chiesa di Santa Sofia, la protezione degli affreschi nella Basilica di San Salvatore, la rimozione della vegetazione invadente al Tempietto del Clitunno o affrontare strane presenze all’interno della grotta del Santuario di San Michele, diventano occasioni uniche per interagire con la storia.
Sarà anche necessario rinforzare le porte della città, creare mattoni al forno, raccogliere carbone per la forgiatura del ferro, tra le altre azioni, per contribuire al restauro e alla difesa dei monumenti. Queste attività non solo permettono ai monumenti di riacquistare il loro splendore originale all’interno dell’esperienza di gioco, ma offrono ai giocatori l’opportunità di imparare giocando, facendo rivivere la ricca eredità culturale dei Longobardi.
Finalità delle mappe è quella di contribuire a diffondere la conoscenza del sito seriale UNESCO dei Longobardi in Italia tra le nuove generazioni e non solo, migliorando la comprensione del mondo culturale longobardo e ribaltando quella rappresentazione negativa dei Longobardi, associati all’idea di “barbarie” e di “decadenza”, che la storiografia recente ha smentito, sottolineandone la fondamentale capacità di aver assimilato la tradizione romana, la spiritualità del Cristianesimo, l’influenza Bizantina e i valori germanici, dando vita ad una nuova ed originale cultura.