La riapertura del santuario di Castelmonte.
Il santuario di Castelmonte, situato nella località di Prepotto, può tornare ad aprire le porte ai fedeli. Dopo l’emergenza e la quarantena si possono celebrare le messe seguendo le norme di sicurezza per salvaguardare la salute di tutti. Il cambiamento radicale è la riduzione dei posti a sedere per mantenere il distanzamento sociale.
Le panche possono essere occupate da una sola persona e bisogna sedersi alle estemità opposte, così da non rischiare assemblamenti e lasciare lo spazio necessario tra le persone. Inoltre, i fedeli devono essere muniti di mascherina.
Il santuario di Castelmonte durante l’emergenza è stato pesantemente colpito dal coronavirus e i frati cappuccini che abitano al suo interno hanno dovuto diminuire l’orario di apertura dei luoghi sacri. Dal 9 maggio era possibile entrare solo per preghiere individuali. Ed ora, con la ripresa delle messe i fedeli non si sono fatti aspettare e sono tornati alla normalità. Dopo più di due mesi, si vede una possibile ripresa anche sul piano turistico. Il santuario è meta per i fedeli durante il fine settimana. Il luogo di culto mariano piano piano tornerà a ripopolarsi, seguendo sempre le norme di sicurezza.