Macello comunale di Cividale diventerebbe centro per selvaggina.
Le carni da selvaggina vanno valorizzate. Ne è convinto il consigliere regionale della Lega Elia Miani che spera che “il controllo della fauna selvatica sia coniugato con una filiera del commercio carni che possa rappresentare un’opportunità di reddito per il territorio, ovvero per le imprese agricole, agriturismi e ristoranti”.
“In questo senso – continua l’esponente di maggioranza – sensibilizzerò l’amministrazione comunale di Cividale del Friuli a seguire con attenzione l’evolversi della situazione. Il macello comunale potrebbe candidarsi a diventare un punto di lavorazione di carni di selvaggina selvatica abbattuti in regime di controllo fauna”.
“Il contenimento faunistico, soprattutto di grandi ungulati, presenti in sovrannumero in Friuli Venezia Giulia, è una necessità anche per quanto riguarda la sicurezza stradale”, conclude Miani.