Aperta con un’inaugurazione ufficiale la bretella di Cividale.
“Un’opera di grande valore simbolico”. Così il governatore regionale, Massimiliano Fedriga, ha definito la nuova variante alla statale 54 di Cividale del Friuli, un nuovo tragitto di quasi due chilometri realizzato da Anas con un investimento di oltre 4,5 milioni di euro.
L’inaugurazione del nuovo tracciato e delle due rotatorie realizzate si è tenuta con un evento in diretta che ha messo in collegamento la sede stradale di nuova apertura e il municipio di Cividale, dove erano presenti anche l’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio Graziano Pizzimenti, l’amministratore delegato di Anas Massimo Simonini e il sindaco di Cividale del Friuli Daniela Bernardi.
“Sembra a volte che per tutelare l’ambiente sia meglio evitare interventi stradali perché impattano sul contesto naturale – ha commentato Fedriga –. Quest’opera dimostra l’esatto opposto poiché con essa si realizzano obiettivi di sostenibilità, di riduzione del traffico, dei tempi di percorrenza e quindi delle emissioni, di valorizzazione dei percorsi ciclabili, di tutela della città e dei suoi cittadini”.
Nel suo intervento Fedriga è più volte tornato sul concetto di sostenibilità dell’infrastruttura e sulla necessità di “fermare opere inutili, ma intervenire laddove ciò significa migliorare la qualità della vita. Al contrario, non intervenire a volte si traduce in abbandono dell’ambiente come ci ha insegnato la tempesta Vaja”.
Il nuovo tracciato misura 1,8 chilometri di cui il primo tratto di 800 metri costituito da un sedime stradale completamente nuovo. Il secondo troncone invece è frutto dell’adeguamento dell’esistente viabilità comunale. La strada include un sottopasso alla linea ferroviaria Udine – Cividale che integra anche la pista ciclabile, eliminando il passaggio a livello e mettendo così in sicurezza l’attraversamento per i ciclisti. La nuova viabilità si innesta sulla rotatoria esistente ad ovest del cimitero. Il tratto della statale che sottopassa la rotatoria e attualmente viene utilizzato per raggiungere il centro abitato di Cividale, verrà riclassificato come strada comunale.
Sono state realizzate anche due nuove rotatorie, la prima all’incrocio tra via del Laterano e via Boiani, in prossimità dell’ingresso al deposito della Saf e la seconda in prossimità del palazzetto dello sport. L’intervento è stato completato con l’impianto di illuminazione a led delle due rotatorie e del sottopassaggio ferroviario. Quest’ultimo è dotato inoltre di un sistema di sicurezza che, tramite semaforo d’emergenza, segnala il pericolo in caso di allagamento.
L’opera, appaltata da Anas con gara ad offerta economicamente più vantaggiosa, è stata portata a compimento senza mai interrompere il traffico ferroviario, grazie al ricorso a tecnologie costruttive d’avanguardia.
Il sindaco di Cividale ha ricordato che l’infrastruttura “chiude una procedura avviata con la precedente amministrazione comunale”, tant’è che in sala all’inaugurazione era presente anche l’ex sindaco Stefano Balloch. Allo stesso tempo, l’opera “contribuirà – ha concluso Bernardi – ad offrire un miglior accesso alla città anche per i turisti”.