Preziose sculture del XIII secolo trovano casa al Duomo di Cividale

La cerimonia al Duomo di Cividale.

L’evento è epocale: i due bellissimi “Dolenti” saranno svelati ai lati del Crocifisso del Duomo di Cividale del Friuli venerdì 17 gennaio 2025 alle ore 18.00. La Madonna e il San Giovanni Evangelista, raffinatissime sculture lignee dell’inizio del XIII secolo, di proprietà del Comune, saranno collocate ai lati del maestoso Crocifisso ligneo, sempre del XIII secolo, a ricomporre un unico gruppo scultoreo di un’incredibile bellezza.

Alla cerimonia parteciperà l’Arcivescovo Monsignor Riccardo Lamba, l’Arciprete di Cividale Mons. Livio Carlino, il sindaco Daniela Bernardi e molte altre autorità religiose e civili. Il professor Luca Mor illustrerà le caratteristiche storico-artistiche delle tre opere e l’eccezionale ricomposizione del trittico.

“Le due sculture appartengono al Comune di Cividale del Friuli e provengono dal Tempietto Longobardo, dove erano collocate sull’alta trave sorretta dalle colonne che separano l’aula dal presbiterio – spiega l’assessore al Patrimonio Flavio Pesante che ha seguito la pratica –. Per tantissimi anni conservate al Museo Archeologico Nazionale, sono state restaurate dal Polo Museale FVG e i lavori si sono conclusi nel 2017″.

“Visto che diversi studiosi e restauratori avevano da tempo evidenziato le forti analogie stilistiche e tecniche fra le due sculture e il Cristo morente, già col sindaco Balloch si era iniziato il lungo e difficile iter amministrativo che a novembre 2024 ha permesso di ottenere l’autorizzazione all’installazione delle due opere in Duomo al fine di ricomporre un trittico medievale di grande importanza. Il Comune ha infatti concesso i Dolenti in comodato gratuito alla Parrocchia di Santa Maria Assunta (e continuerà a pagare gli oneri assicurativi) proprio affinchè vengano esposti in Duomo come da proposta avanzata da vari studiosi di scultura sacra medievale”.

La cerimonia è organizzata dal Comune di Cividale del Friuli con la Parrocchia di Santa Maria Assunta di Cividale del Friuli col patrocinio di Regione Friuli Venezia Giulia, Università degli Studi di Udine, Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio – Friuli Venezia Giulia, Museo Archeologico Nazionale Cividale, Arcidiocesi di Udine, Istituto Pio Paschini per la Storia della Chiesa in Friuli, Friuli Venezia Giulia Turismo. L’ingresso alla cerimonia è libero e tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.