Vai al museo, ma hai il cane? A Cividale nasce il servizio di dog sitter per turisti

Cividale è la prima in regione ad attivare il servzio di dog sitter per turisti.

Cividale del Friuli all’avanguardia nel settore turistico: la città ducale, infatti, lancia in via sperimentale il servizio di dog sitter dedicato ai turisti che visitano la città accompagnati dai loro cani. Il servizio, che rappresenta una novità assoluta per la regione, sarà attivo per due giornate (il 27 aprile e il 25 maggio), con un gazebo allestito in piazza Duomo, vicino a palazzo de Nordis, dove i visitatori potranno lasciare temporaneamente i loro animali in custodia mentre esplorano i luoghi d’arte della città.

Il nuovo servizio.

Il servizio, realizzato in collaborazione con PromoTurismoFvg, è stato ideato per superare una delle difficoltà più comuni per i turisti con animali: la possibilità di visitare musei e siti storici senza dover lasciare il cane a casa o in strutture esterne. In questa fase iniziale, il servizio sarà gratuito e richiederà una prenotazione online tramite il sito www.propetionalsitter.it. Ai partecipanti verrà anche offerto un gadget come ricordo dell’iniziativa.

Il progetto, che segna un passo significativo verso una maggiore inclusività turistica, è stato concepito nell’ottica di rafforzare l’immagine di Cividale come una “città amica degli animali”. Oltre a soddisfare le esigenze pratiche dei turisti, l’iniziativa punta a offrire un’esperienza turistica che rispetti e valorizzi la compagnia degli animali, consentendo ai visitatori di fruire appieno del patrimonio culturale cittadino.

Un progetto che si potrà ampliare.

La sperimentazione ha l’obiettivo di raccogliere feedback utili per valutare la possibilità di ampliare il servizio in futuro. Se il progetto dovesse riscuotere successo, si prenderà in considerazione l’idea di estenderlo ad altre date, magari in concomitanza con eventi speciali o giornate di accesso gratuito ai musei locali, come il Museo Archeologico Nazionale e il Museo Cristiano.

L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di crescente attenzione verso un’accoglienza turistica che considera anche le esigenze degli animali, rispondendo così a una tendenza sempre più diffusa tra i turisti, con una crescente percentuale di persone che viaggiano con i propri animali domestici.