I computer donati da Civibank nei penitenziari di Udine.
Un nuovo intervento di significativa rilevanza sociale è stato compiuto da CiviBank in favore della scuola interna delle Carceri di Udine.
La presidente dell’istituto di credito Michela Del Piero ha consegnato al Centro provinciale di istruzione per adulti (CPIA) del capoluogo friulano 12 pc portatili che saranno utilizzati durante le programmate lezioni presso la scuola interna della casa circondariale di via Spalato.
Un servizio di alto valore civile volto a favorire in prospettiva il reinserimento sociale dei detenuti e, nell’immediato, a dare un contenuto formativo alla pena detentiva, come è stato sottolineato durante il cordiale incontro che la presidente della banca ha avuto con il direttore del penitenziario Irene Iannucci e il dirigente scolastico, il cividalese Livio Bearzi.
Del Piero ha pure ricordato che svolgere il ruolo di banca locale richiede un’attenzione al territorio a 360 gradi, non solo a livello economico. Ha citato al riguardo due esempi tra i tanti di intervento sociale compiuti da CiviBank in questi anni: la convenzione con la Caritas di Udine per il microcredito a persone in gravi difficoltà, e la donazione di defibrillatori a comuni e società sportive per un’adeguata prevenzione e pronto intervento.
Ora la banca ha guardato al mondo carcerario sostenendo quest’ultimo intervento favorito dal vicedirettore generale di CiviBank Gianluca Picotti che ha attivato i necessari contatti.