Ci sarà un contributo anche per l’istituto comprensivo.
La giunta del Comune di Cividale del Friuli ha recentemente approvato la concessione di contributi economici per le associazioni di volontariato del territorio e per l’aiuto e il potenziamento dell’Istituto comprensivo di Cividale.
“Nonostante le difficoltà di questi anni, l’Amministrazione ha fatto grandi sforzi per riuscire a concedere un rilevante aiuto economico alle realtà di volontariato del territorio tanto da riuscire ad erogare una cifra superiore a quella dello scorso anno. Questo perché Acat, Anteas, Afds, Avos, Noi di Carraria e Associazione Genitori dei Piccoli svolgono un’importante funzione sociale e di sensibilizzazione della cittadinanza, offrendo oltretutto servizi che il Comune da solo non sarebbe in grado di sostenere economicamente.
Ne è un esempio ammirevole il servizio di post-accoglienza fornito dall’Associazione Genitori dei Piccoli per i bambini delle scuole dell’infanzia, al quale è ancora possibile iscriversi rivolgendosi all’Ufficio Politiche Sociali” afferma l’Assessore all’Istruzione e alle Politiche Sociali Catia Brinis, che continua “approvato anche un aiuto economico per l’Istituto comprensivo a favore di una modernizzazione tecnologica che offra strumenti all’avanguardia ai nostri giovanissimi studenti e alle loro famiglie, con la realizzazione di un sito Web ufficiale dell’Istituto, da realizzare secondo le normative vigenti, e l’acquisto di alcuni computer.
Viene inoltre concesso un contributo per la realizzazione di un gemellaggio a favore degli alunni della Scuola Secondaria di primo grado, che rappresenta un importante occasione formativa e memorabile esperienza di vita per i ragazzi di quest’età. Sono personalmente molto contenta di questi risultati raggiunti, in questi anni problematici e mi auguro che il sostegno dimostrato dall’Amministrazione possa essere aiuto concreto e che venga adoperato nel migliore dei modi”.
11000 euro saranno quindi distribuiti tra le Associazioni di volontariato del territorio ed è previsto un contributo di oltre 3000 euro per l’Istituto comprensivo.