Il distretto sanitario di Cividale sarà pronto per la fine del 2025.
Partirà a breve il cantiere per l’ampliamento e il potenziamento del distretto sanitario di Cividale, un investimento che, nonostante l’aumento dei costi, sarà concretizzato secondo le scadenze del Pnrr con cui è stato finanziato per la maggior parte.
Ad assicurarlo, è stato l’assessore regionale alla salute, Riccardo Riccardi, che ieri ha incontrato i sindaci del Cividalese, Valli del Natisone e Valli dello Judrio, nella sede della struttura sanitaria del Cividalese, per illustrare l’avanzamento dei lavori che prevedono la creazione ex novo di un corpo di fabbrica, adiacente quelli esistenti, che sarà portato a termine entro la data fissata dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.
“Oltre 12 milioni di euro per l’ampliamento e l’adeguamento della struttura sanitaria, con un pieno rispetto del cronoprogramma, in linea con i tempi obbligati dettati dal Pnrr – ha spiegato Riccardi -, nonostante l’incremento dei costi che ha visto scendere immediatamente la Regione in campo con uno stanziamento di 2 milioni di euro per i maggiori oneri legati al caroprezzi”.
“Lo stato della progettazione è avanzato ed è stata già individuata l’impresa che eseguirà le opere – ha assicurato -. A breve quindi vedremo l’apertura dei cantieri per la Centrale operativa territoriale, che si sta già sviluppando, per l’Ospedale di comunità e la Casa della comunità“.
Il piano generale, che ha come obiettivo il potenziamento dei servizi assistenziali e la riqualificazione del comprensorio, prevede ulteriori investimenti: per la manutenzione straordinaria dell’obitorio, in stato di attuazione, per il miglioramento statico funzionale del tunnel – la cui progettazione è in corso -, la manutenzione straordinaria per interventi di miglioramento di sicurezza antincendio, la manutenzione straordinaria della copertura (per cui il cantiere è aperto), la sostituzione di gruppi elettrogeni chiller (opere concluse).