La gara “Boscaioli in Valle” a Cimolais.
È la squadra della Valcellina, padrona di casa, la vincitrice della seconda edizione del trofeo “Boscaioli in Valle”, gara di velocità e destrezza nell’utilizzo di ascia e motosega ed evento clou della seconda giornata di “Foresta in Valle”.
La squadra ospitante, tra la gioia dei conterranei, ha strappato alle concorrenti il trofeo in una gara che è già diventata uno dei momenti più iconici della rassegna, in grado di attirare sempre centinaia di visitatori. Prima della competizione, c’è stato anche spazio per un momento artistico, con alcuni partecipanti che hanno realizzato delle sculture in legno proprio con le motoseghe.
L’evento “Foresta in Valle”, organizzato per quest’anno a Cimolais, ha attirato infatti centinaia di partecipanti dalla Valcellina e non solo: tra il pubblico, registrate diverse presenze da tutta la regione, dal Veneto e anche dalla Slovenia. Un dato che testimonia il grande interesse attorno alla tematica della foresta e della filiera del legno, argomento centrale di questa due giorni iniziata sabato 25. L’offerta della rassegna, inoltre, ha soddisfatto partecipanti di tutte le età, confermando il fascino che il mondo della montagna suscita nelle nuove generazioni, specialmente nei più piccoli, che si sono divertiti tra laboratori didattici e giochi rigorosamente in legno.
Grande soddisfazione da parte degli organizzatori, come testimoniato dalle parole di Margherita Udina, direttore Legno Servizi – Forestry Cluster FVG: “È stato un evento riuscito, che testimonia i progressi e i risultati di un nostro percorso di crescita. Innanzitutto abbiamo riscontrato una grande sensibilità da parte del pubblico sul tema della filiera foresta-legno e delle possibilità che può offrire una valorizzazione di questo settore per la qualità della vita nelle località interessate e dello sviluppo dell’intero sistema regionale. In secondo luogo, invece, siamo contenti di aver registrato una partecipazione numerosa, attenta e sentita da parte delle nuove generazioni, che hanno confermato – chiude Udina – il ruolo giocato dalla formazione nello sviluppo del comparto e di eventi che sappiano coinvolgere il pubblico a 360 gradi”.
Il primo appuntamento della domenica è stata, in mattinata, la visita con guida turistica alla scoperta del Campanile, meta iconica del territorio. Dalle 12.30, gli stand enogastronomici ed espositivi di “Sapori di foresta” hanno animato il pomeriggio, con la comunità locale che ha risposto presente. Grazie a due laboratori di giochi in legno, sono stati coinvolti anche i più piccoli, numerosi e partecipi durante tutta la giornata. Importanti per i valori trasmessi gli stand del CESFAM di Paluzza, con un laboratorio sulla sicurezza in bosco, e quello del vivaio forestale regionale, che ospitava le specie forestali più presenti nei boschi del Friuli-Venezia Giulia.