Il sopralluogo in Val Raccolana dopo la valanga.
È in arrivo un sopralluogo sulla strada della Val Raccolana, chiusa ieri pomeriggio a causa di una valanga. È previsto nella tarda mattinata di oggi, per verificare il grado di sicurezza dell’arteria dopo la chiusura dell’arteria dettata dal maltempo. Con l’interruzione al traffico sulla Sp76, sono rimaste isolate Sella Nevea, Piani di Qua, Piani di Là, Piani di Sotto, Pianatti e Stretti.
Già da ieri sera si è lavorato per riaprire la strada. “È stata creata una corsia per il transito dei mezzi di soccorso, disponibile già da questa mattina – annuncia il sindaco di Chiusaforte, Fabrizio Fuccaro -. Siamo in attesa dell’arrivo di un elicottero della Protezione civile che porterà in quota due esperti valanghivi e due componenti della Commissione valanghe del Comune”. Dopo questo sopralluogo si deciderà come agire.
“La strada non è formalmente chiusa – prosegue Fuccaro – ma sconsiglio fortemente a tutti di muoversi. L’obiettivo del sopralluogo non è soltanto quello di verificare la sicurezza della viabilità, ma anche di dare un segnale di vicinanza alla popolazione interessata, che ammonta a un centinaio di persone. Molti hanno paura che dopo questa prima valanga ne arrivi una più grossa”. La parola passa ora agli esperti.
Nel pomeriggio, comunque, Fuccaro si sentirà con Fvg Strade per capire se, dopo il sopralluogo, ci sia la necessità di una chiusura ufficiale della strada.
