Sabato 11 maggio alle 11.30 durante l’evento “FuoriVillotta” si è svolta l’inaugurazione della “GAAllery”, il nuovo spazio espositivo realizzato nella sede di Maarmo, azienda che realizza termoarredi ecosostenibili utilizzando la polvere di scarto generata in cava durante la lavorazione del marmo.
Con questo passo l’ormai ex startup di Villotta ha voluto ampliare la sede e creare uno spazio accogliente in cui architetti e designer appassionati di sostenibilità possano toccare con mano i principali modelli con cui raccontare il percorso evolutivo avviato tre anni fa con l’apertura del nuovo atelier nel verde della campagna pordenonese.
UbriAAco, il primo termoarredo affinato nelle vinacce di vino.
E dopo il successo registrato alla Milano Design WEEK appena conclusa, è stato possibile ammirare e “degustare” la grande novità della collezione di Maarmo, il modello UbriAAco, il primo termoarredo affinato nelle vinacce di vino.
Il progetto “UbriAAco” nasce dalla voglia di continuare nella mission di dare nuova vita agli scarti di produzioni del made in Italy. “L’idea iniziale nasce a settembre 2022” – racconta Gianpaaolo Pezzato, Presidente della Maarmo – “osservando i coltivatori impegnati nella vendemmia dei numerosi vitigni che circondano la sede produttiva immersa nel verde della campagna tra Treviso e Pordenone. Alla costante ricerca di proporre prodotti unici e naturali, ispirati dall’intenso profumo dell’uva fresca diffuso nell’aere, abbiamo iniziato a pensare a come catturare questa essenza e come trasferirla nei nostri termoarredi. Terminato il periodo della vendemmia siamo partiti pertanto in missione tra le cantine della zona che con un misto di diffidenza ed incredulità ci hanno consegnato le ultime vinacce avanzate. I primi tentativi, come da tradizione, non ha dato grandi risultati, ma attraverso grande perseveranza e grazie a diversi confronti con amici vignaioli che frequentano il nostro atelier, abbiamo capito e definito la sequenza corretta del processo di affinamento e le tipologie di scarti più adatti per dare la colorazione voluta e per garantire l’emanazione equilibrata di un’aroma fruttata.”
A distanza di 18 mesi ecco dunque, finalmente, i primi modelli di termoarredo “UbriAAco”, con cui scaldare e profumare le case in mondo naturale e con uno stile unico ed inconfondibile. “L’UbriAAco” ha ricevuto i primi riconoscimenti risultando vincitore di alcuni contest dedicati alla sostenibilità, come il premio “Innovazione Sociale e Sviluppo Sostenibile 2023” della CCIAA Treviso Belluno, e l’edizione 2023 della Championship “Radici Future 2030”.
Prima del taglio del nastro l’atelier ha ospitato una tavola rotonda in cui attraverso gli special guest coinvolti sono state analizzate le principali tendenze emerse durante la Milano Design WEEK, fulcro del Fuori Salone appena concluso. Sono intervenuti Elena Franceschetto Lunardon (Elleffe Design), Eugenio Eger (Favini S.p.a.), Andrea Mestriner (Selvatica), Sebastiano Rosin (Climax Italy) ed Alessandro Zannoni (Fucina Frammenti); in chiusura Aperitivo finale, altrettanto UBRIAACO, che ha completato l’esperienza sensoriale con il gusto, che non può mancare parlando di vino.