Il sequestro della forestale dei Fringillidi.
Sono in tutto circa 19 i piccoli uccellini sequestrati dalla forestale, che si vanno ad aggiungere ai precedenti 130 già requisiti a giugno. Questo è il risultato dei controlli che la forestale delle centrali di Monfalcone e Cervignano stanno portando avanti per verificare la corretta detenzione dell’avifauna selvatica. Le attività degli agenti si sono concentrate in modo specifico nella Bassa Friulana e nell’Isontino.
Il centro.
Per quanto riguarda i Fringellidi, una volta catturati sono stati portati al Centro recupero fauna selvatica di Terranova, a San Canzian d’Isonzo, dove sono stati affidati alle cure di Damiano Baradel, fondatore e responsabile del centro. “Sono animali che vivono nelle nostre zone – spiega Baradel – e sono stati sicuramente catturati in natura, perché erano privi di anello“.
Baradel spiega che nello specifico si tratta della specie di Lucherini, uccellini molto proficui nel mercato di riferimento: “Penso che siano stati catturati per l’aspetto estetico e per il loro canto – continua Baradel – molti li vogliono tenere in casa, altri invece li sfruttano nel mercato”. Per quanto riguarda le condizioni degli animali sequestrati Baradel assicura che stanno tutti bene e sani. “Verranno liberati il più presto possibile, spero – conclude Baradel – appena avremo l’ok da parte della Procura”.