La Tac per il Covid a Cervignano.
Un investimento da 230mila euro per uno fra i più sofisticati apparati per tomografia computerizzata (Tac) attualmente presente sul mercato, che consente di accertare la presenza di polmonite interstiziale da Covid-19. È la spesa sostenuta da Radiologia Cervignanese, struttura sanitaria privata, accreditata e convenzionata con il Servizio Sanitario Regionale, che opera nel settore della diagnostica per immagini dal 1998, e che dal mese di giugno si è dotata di Supria, fiore all’occhiello della strumentazione Hitachi.
Si tratta, infatti, dell’ultimo aggiornamento hardware e software della linea di tomografi computerizzati, che combina innovative tecnologie a semplicità di utilizzo anche nell’esecuzione di indagini diagnostiche complesse. Duplice il vantaggio per il paziente: innanzitutto la quantità di radiazioni erogate è ridotta, senza peraltro compromettere la qualità diagnostica, e in secondo luogo il tempo di acquisizione dei dati è contratto rispetto ad altri macchinari oggi commercializzati.
“Abbiamo sempre puntato sulla qualità – commenta Monica Maestrutti, titolare della struttura – attraverso l’adozione di sistemi, strategie, procedure e comportamenti volti a garantire il soddisfacimento del bisogno di salute dei pazienti. In questo periodo così delicato e difficile che segue la fase acuta dell’emergenza epidemiologica, abbiamo ritenuto necessario dotarci di una delle migliori tecnologie attualmente disponibili per offrire alla popolazione un servizio di eccellenza al pari di quello erogato dalle Servizio Sanitario Regionale col quale collaboriamo ormai da anni per rispondere alle necessità sanitarie degli assistiti. Il sofisticato macchinario consente di identificare senza dubbio alcuno con immagini in 3D la presenza di polmonite interstiziale, patologia principe del coronavirus, che altre tipologie di diagnostica, come l’RX toracica, non sempre riconosce”.
Radiologia Cervignanese si è già distinta negli ultimi anni per le apparecchiature di ultima generazione di cui dispone in ambito della diagnostica per immagini, cui si aggiungono prestazioni specialistiche in ambito della dermatologia, medicina e chirurgia estetica, ginecologia ed ostetricia, chirurgia generale e vascolare, cardiologia, ortopedia, medicina del lavoro e analisi cliniche.