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Cervignano del Friuli è un comune del Friuli Venezia Giulia, situato nella Bassa Friulana. Attraversato da vari corsi d’acqua di risorgiva, il più rilevante dei quali è il fiume Ausa, navigabile dal centro di Cervignano fino alla sua foce dove si unisce al fiume Corno nella laguna di Marano. Negli anni Novanta, è stato completato il vasto scalo ferroviario progettato per le operazioni di smistamento tra la pianura Padana e i Paesi dell’Europa centro-orientale. Nel 2006, la prima fase infrastrutturale dell’Interporto sta per concludersi, includendo la costruzione della palazzina direzionale, l’estensione dei binari e la realizzazione di due magazzini di 12 mila metri quadri ciascuno.
La storia
La storia di Cervignano è strettamente legata a quella di Aquileia. All’epoca della fondazione della grande metropoli romana, i suoi territori furono ceduti ad un nobile patrizio. Nel 452, durante le invasioni degli Unni, Cervignano fu rasa al suolo. Nel 568, l’occupazione della zona da parte dei Longobardi coincise con la fondazione dell’Abbazia di San Michele Arcangelo. La storia ufficiale di Cervignano ha inizio, però, nel 912, quando a Pavia, la capitale longobarda conquistata dai Franchi, il re Berengario conferma ad Abbone tutte le prerogative del suo monastero, il monastero di San Michele Archangelo de Cerveniana finibus Foroiuliensibus. La data precisa della fondazione è sconosciuta, ma è certo che la prima parte della storia medievale di Cervignano è strettamente intrecciata con le vicende del monastero.
Nel 1035, Cervignano fu concesso alle famiglie Strassan, che diedero vita al borgo di Strassoldo. Dal 1420 in poi, Cervignano subì la dominazione della Serenissima e dell’Austria. Nel 1807 entrò a far parte del Regno Italico di Napoleone. Nel 1915, la zona fu occupata dalle truppe italiane.
Nel 1928, fu ufficialmente istituito il Comune di Cervignano del Friuli, incorporando gli ex comuni di Muscoli-Strassoldo e Scodovacca, dando avvio a una crescita che continua ancora oggi. Gli anni della ricostruzione segnarono un costante ampliamento che ha modificato l’intera configurazione urbana.
Cosa vedere
Cervignano del Friuli offre un ricco patrimonio storico e culturale. Tra i luoghi da non perdere ci sono il Duomo, costruito nel 1965 e dedicato alla Madonna di Fatima. Villa Chiozza, residenza dello scienziato Luigi Chiozza, e il Castello di Strassoldo, che racchiude due castelli e una chiesa dedicata a san Nicolò.