Ospitò anche la Callas, ora Casa Zigaina diventa patrimonio della collettività

L'interno di Casa Zigaina

La Regione ha acquisito Casa Zigaina a Cervignano.

Con la consegna ufficiale delle chiavi, Casa Zigaina entra ufficialmente a far parte del patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia. La storica dimora, in cui visse per oltre mezzo secolo il celebre artista Giuseppe Zigaina, è stata acquisita dalla Regione dagli eredi del maestro per un valore di 850mila euro. L’obiettivo è tutelare e valorizzare un luogo che ha visto nascere parte dell’eredità artistica di uno dei protagonisti del Novecento.

“Con l’acquisizione di Casa Zigaina – ha detto il governatore, Massimiliano Fedriga -, la nostra Regione va a tutelare un bene artistico di valenza locale e nazionale. Consegna un patrimonio culturale e artistico alla collettività: non solo a quella del Friuli Venezia Giulia ma all’Italia intera. In questa dimora visse e creò uno dei grandi protagonisti della scena artistica del Novecento, un talentuoso che all’età di 24 anni già esponeva alla Biennale di Venezia e che si impose poi sul complesso ed esigente mercato americano”.

Il vicepresidente e assessore regionale alla Cultura, Mario Anzil ha aggiunto che la Regione intende trasformare Casa Zigaina in uno spazio dove ricreare un cenacolo di artisti, uno luogo di confronto e crescita. Una dimensione fisica e mentale per certi versi magica, erede di frequentazioni illustri come Sandro Pertini, i Feltrinelli, Pier Paolo Pasolini, Maria Callas, per citare solo alcuni degli amici del maestro che qui sono stati ospiti”. Anzil ha ricordato, poi, come la Regione stia lavorando per realizzare una rete, una “costellazione” di “case d’artista”, tra le quali Casa Pasolini, “per ridare centralità alle nostre periferie, re-interpretando così il nostro ricco territorio”.

“È un onore e un privilegio far parte di questa storia – ha detto l’assessore regionale al Patrimonio, Sebastiano Callari, ricordando quando, in Consiglio regionale, presentò l’emendamento che permise, sotto il profilo normativo, l’acquisizione della proprietà, per 850mila euro -. Non tutti si resero conto, allora dell’importante operazione che stavamo per fare a favore della collettività, per la promozione della nostra regione: oggi, la dimora del maestro è invece patrimonio di tutti e andrà ad arricchire la già ricca offerta del Friuli Venezia Giulia”.

L’acquisto di Casa Zigaina da parte della Regione, e la conseguente gestione affidata all’Ente regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia (Erpac), rappresenta l’inizio di un nuovo, importante percorso per la valorizzazione dell’opera dell’artista. La Casa conserva, infatti, uno degli archivi d’artista di maggiore interesse con diverse sezioni tipologiche che vedono collezionati cataloghi, testi, corrispondenza, rassegna stampa, fotografie, lastre e negativi, inventari, tanto del disegno quanto della pittura e dell’opera incisa di Zigaina.