Gli incendi a Cervignano.
La Procura della Repubblica ha aperto due fascicoli in merito agli altrettanti incendi scoppiati a Cervignano: uno, al cantiere navale Molinas di via Cajù (il 13 dicembre) e uno alla palazzina Ater di via Brumatti (14 dicembre), dove le fiamme sarebbero partite da una motocicletta parcheggiata nel garage. L’ipotesi di reato è quella di incendio ma resta da accertare se si tratti di eventi dolosi, colposi o accidentali. Le indagini continuano quindi a 360 gradi.
A supporto delle attività investigative, sono intervenuti gli specialisti del Nucleo investigativo antincendi territoriali (Niat), incaricati di ricostruire l’origine dei due roghi e di verificare eventuali collegamenti tra i due episodi. I carabinieri, inoltre, hanno acquisito le immagini delle telecamere presenti nella zona e attivato una vigilanza anti-sciacalli per proteggere l’area. Prosegue anche la raccolta di testimonianze per completare il quadro degli eventi.
Intanto, l’Ater ha annunciato che prima di Natale saranno messi a disposizione 16 nuovi alloggi per accogliere le ventinove famiglie rimaste senza casa dopo il devastante incendio scoppiato nella notte tra venerdì e sabato. Si tratta di appartamenti ristrutturati (ma privi di utenze e arredamenti) che erano destinati alle assegnazioni previste da graduatoria, ma che verranno invece dati alle famiglie che hanno perso casa nell’incendio.
Altre sistemazioni saranno disponibili entro i primi mesi del 2025. Nel frattempo, il Comune ha provveduto a trovare ospitalità in una casa di riposo per le quattro persone ricoverate all’ospedale di Palmanova, impossibilitate a muoversi autonomamente.