Luciano Gonnelli aveva 83 anni.
La comunità cervigananese perde oggi un pezzo storico, un riferimento importante dal punto di vista umano e professionale. Si tratta dell’imprenditore Luciano Gonnelli, 83 anni, approdato a Terzo di Aquileia assieme alla famiglia quando, ancora molto piccolo, fuggi dalla guerra slovena.
Fondatore della ditta di estintori “Fe Friuli”, che negli anni, oltre ad aver dato lavoro ad una settantina di operai, ha avuto la capacità di costruire un legame speciale con i propri dipendenti, Gonnelli ha vissuto la sua esistenza amando profondamente il prossimo e non abbandonando mai la fede, nemmeno nei periodi più bui. Per moltissimi anni è stato presidente della “Terzo Calcio”, ed ha fatto parte del coro della chiesa a Terzo di Aquileia.
La vicinanza con Dio, che lo portò, in gioventù, a praticare sette anni di seminario, supportato da chi ha visto nei suoi occhi un’anima devota, speciale e meritevole. “Mio marito è stata una persona sempre a disposizione del prossimo, proprio in questi giorni mi rendo conto quanta gente lo stimava, ho ricevuto telefonate di cordoglio anche da molti stati esteri, dalla Russia agli Emirati Arabi”, racconta la moglie Silvia, 79 anni. Un uomo dinamico, sportivo, che ogni sera percorreva il consueto tragitto di sei chilometri a piedi, per cercare di restare in buona salute. Ed è stato proprio in seguito ad una corsa, l’ultima, che due mesi fa Luciano, il mattino dopo cadde a terra mentre si trovava nel bagno della sua abitazione a Cervignano del Friuli. Fu subito evidenziato un grave problema alla colonna vertebrale, per il quale l’uomo subì otto ore di operazione all’ospedale Santa Maria Misericordia di Udine. Purtroppo, però, il ‘male’ è risultato essere talmente aggressivo da non lasciare scampo all’imprenditore. Ieri mattina infatti, poco dopo le 5, il cuore di Luciano ha cessato di battere. I funerali si terranno domani, sabato 15 aprile, nella chiesa a Terzo Di Aquileia.