Suono e racconto si incontrano a Casarsa nel nuovo appuntamento di Fila a Teatro

La storia dell’elefantino Babar e i racconti di Mamma Oca.

E’ un incontro speciale e insolito tra musica e fiaba, tra suono e racconto quello che Molino Rosenkranz propone per la quarta tappa della rassegna Fila a Teatro in programma  domenica 3 novembre, con inizio alle ore 16.30,  al teatro Pasolini di Casarsa con gli artisti della compagnia toscana Il Faro per la prima regionale di “La storia dell’elefantino Babar e i racconti di Mamma Oca” , spettacolo rivolto ai bambini dai 5 anni in su, ma che ha molto da dire anche al pubblico adulto.

Lo spettacolo.

La storia dell’elefantino Babar (L’Histoire de Babar, le petit éléphant) di F. Poulenc, narra di un piccolo paffuto elefantino, intrepido e molto ben educato: un cucciolo extra-large protagonista della fiaba. Babar, il piccolo elefantino, è nato dalla fantasia del poeta e pittore Jean de Brunhoff per addormentare i suoi due piccoli figli: de Brunhoff decise di arricchire le storie con illustrazioni e così Babar è diventato protagonista di innumerevoli storie a catena.

Mamma Oca (Ma mère l’oye) di M. Ravel (dove vengono attraversate le fiabe de “La bella addormentata”, “Pollicino”, “La bella e la bestia” ed altre) è indirizzata a stimolare la fantasia visiva dell’ascoltatore, a riconoscere nel suono delle suggestioni dell’immaginazione infantile, sentimenti, atmosfere e colori.

In questo spettacolo le musiche di Ravel e Poulenc per pianoforte a 4 mani, eseguite da Luca Innocenti e Edoardo Benucci, si confronteranno e si fonderanno con il racconto delle fiabe affidato agli attori Tommaso Matteuzzi e Silvia Licciardo e con il segno dell’illustratrice Daisy Pacella, permettendo a grandi e piccini di rivivere questi classici della letteratura per l’infanzia in modo originale e non senza colpi di scena. Fiabe per bambini? Certamente sì, ma anche una suite e un raffinato divertissement per adulti. Gioielli di due delle figure più interessanti del panorama culturale francese del Novecento, che hanno lasciato personalissime e indelebili impronte nella storia della musica del secolo scorso.

Info e biglietti.

I biglietti Possono in prevendita dal sito www.vivaticket.it o dai rivenditori Vivaticket oppure in teatro il giorno dello spettacolo, in contanti o carte. Maggiori dettagli, tutto il programma della rassegna, ingressi, prenotazioni con vivaticket e le promozioni “Teatro e Territorio” collegate al biglietto d’ingresso su: www.filaateatro.it

Ingresso intero: € 6,00 (adulti e bambini dai 4 anni compiuti)
Ingresso ridotto: € 5,00 famiglie da 4 persone in su
Ingresso omaggio: bambini fino a 3 anni e accompagnatori di persone disabili

Fila a Teatro 2024/2025 è organizzata grazie al sostegno della Regione FVG, Promoturismo FVG, Fondazione Friuli e alla collaborazione dei Comuni partner: Casarsa della Delizia, Fagagna, Maniago, San Daniele del Friuli, Spilimbergo e Zoppola.