Villa Santina, la riscoperta della montagna tra sport e turismo

Il progetto.

“L’importanza per la Regione di sostenere un evento come questo, capace di unire al fattore sportivo anche quello turistico, coinvolgendo le realtà associative del territorio in un progetto rivolto non solo a chi pratica l’agonismo, ma a tutte le persone e in particolar modo alle famiglie”. 

Lo ha detto oggi a Villa Santina l’assessore regionale Barbara Zilli in occasione della presentazione della prima edizione della manifestazione “A tutto parco” che si terrà nelle giornate del 6, 7 e 8 settembre prossimo nell’ambito della cerimonia di inaugurazione della Via ferrata Farina del Diavolo: quasi cinquecento metri di cavo d’acciaio continuo per gli alpinisti, dalla piana di Villa Santina al ciglione su cui si affaccia all’area di Lauco.

Nell’occasione, l’assessore ha sottolineato come una delle peculiarità della regione sia da un punto di vista morfologico e territoriale quella di essere “completa”, potendo offrire un panorama di iniziative che offrono la possibilità di passare al meglio il proprio tempo libero, facendo sport sia in località di montagna che di mare.

“Lo spirito – ha detto Zilli – è quello del progetto Sportland, che ha messo in rete diversi i Comuni della montagna della fascia pedemontana dell’area friulana per promuovere all’interno delle comunità locali i valori e i benefici della pratica sportiva, rivolgendosi ai giovani come agli anziani”. In questo senso l’assessore ha concluso evidenziando la multidisciplinarità della tre giorni di Villa Santina come elemento di “sicuro richiamo”, in quanto presenta un’ampia scelta di attività che vanno dall’arrampicata sportiva, alla mountain bike; ma anche yoga, equitazione e ginnastica ritmica.

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