Un quadro originale di van Gogh alla mostra di Illegio.
Il capolavoro originale di un maestro dell’arte mondiale potrebbe essere in mostra a Illegio. Qui, nel piccolo paesino della Carnia, da anni si tengono mostre internazionali di successo, capaci di richiamare decine di migliaia di appassionati.
Accertamenti scientifici hanno confermato che “Le Restaurant de la Sirène à Asnières”, uno dei dipinti esposti nella mostra “Nulla è perduto” organizzata come sempre dal Comitato di San Floriano, potrebbe essere riconosciuto come un autentico Vincent Van Gogh. A dirlo sono il curatore scientifico della rassegna, don Alessio Geretti, e Claudio Falcucci, responsabile dello studio Metodologie d’Indagine per la diagnostica artistica.
“Le Restaurant de la Sirène à Asnières” è un dipinto a olio su tela di 45×36 centimetri, vicinissimo al quadro di identico titolo, ma di dimensioni lievemente maggiori, oggi esposto al Museo D’Orsay a Parigi e riconosciuto come opera certa di Van Gogh. Procedendo con le ricerche sul più noto dipinto conservato al museo parigino, dicono gli esperti, “è legittimo attendersi che queste darebbero conferma di una stesura più ponderata e realizzata in studio del dipinto esposto nel museo francese”.
L’attribuzione certificata spetta al Museo Van Gogh di Amsterdam, cui l’opera ora ad Illegio sarà presentata, con il corredo dei dati emersi da questa campagna di analisi. Il dipinto rimane visibile nella mostra di Illegio fino alla sua conclusione, il 13 dicembre.