Il resoconto di fine stagione è positivo.
La Stagione di Prosa della Carnia ha registrato numeri da record. Il Teatro Candoni di Tomezzo ha ospitato dodici spettacoli, tre dei quali fuori abbonamento. Gli abbonati sono saliti a quota 435, rispetto ai 426 del 2016, tanto da costringere l’amministrazione comunale e porre un tetto massimo sulle iscrizioni. Anche le presenze totali sono aumentate, passando dalle 4.531 della scorsa stagione alle 4.641 di quella che si è appena conclusa.
“Il primo ringraziamento va al pubblico della Carnia – dice Renato Manzoni, direttore dell’Ert -, che da sempre ci è fedele e premia le nostre proposte. Ci tengo a ringraziare l’amministrazione comunale con cui c’è totale sintonia e che nel corso degli anni ha profuso uno sforzo organizzativo e promozionale notevole per il successo di una stagione che, lo dice il suo nome, non è solo di Tolmezzo ma appartiene a tutta la Carnia. L’obiettivo per il futuro è continuare a portare artisti di grande valore per mantenere inalterata la qualità del cartellone”.
“La Stagione è un vero e proprio fiore all’occhiello – spiega l’assessore Marco Craighero -, e il grandissimo riscontro di pubblico è il migliore indicatore della bontà dello sforzo intrapreso. Quella tra Comune e ERT è sicuramente una sinergia virtuosa per continuare a portare bellezza ed emozioni di qualità a Tolmezzo e in Carnia”.
Dal questionario compilato dagli spettatori del Candoni, è emerso che lo spettacolo prediletto dal pubblico è stato il musical “La Famiglia Addams “, seguito dalla danza contemporanea di Odyssey Ballet e dalla compagnia di Mvula Sungani.
Il programma della stagione 2019/2020 verrà svelato il prossimo settembre.