Proroga ad autunno per fabbricati industriali e artigianali.
Una prima misura di sostegno al sistema manifatturiero delle imprese che operano in Carnia è stata condivisa e approvata dalla cabina di regia fra gli enti economici della Carnia. Nella fase più acuta dell’emergenza sanitaria, a seguito delle misure che hanno portato alla chiusura di quasi tutte le aziende manifatturiere operanti sul territorio, la cabina di regia ha condiviso e approvato la proposta del Carnia Industrial Park di prorogare all’autunno, precisamente al 30 settembre la scadenza di due canoni di mensilità, quelle di aprile e di maggio, relative alla locazione di fabbricati industriali e artigianali di proprietà.
Una iniziativa che interessa complessivamente oltre 80 aziende. La misura, che è stata formalizzata e comunicata alle aziende interessate, è universale, in quanto coinvolge aziende di diversa dimensione, micro, piccola, media e grande impresa; multisettoriale e quindi di matrice industriale, artigianale e di servizi. Questa iniziativa è stata estesa a livello territoriale, oltre agli insediamenti di Amaro, Tolmezzo e Villa Santina, vi sono anche le aziende in locazione in altri comuni della Carnia, quali Ampezzo, Ovaro, Rigolato. La proposta validata è stata sostenuta e approvata oltre che dal Presidente dell’UTI, Francesco Brollo anche dai sindaci di Amaro, Laura Zanella e di Villa Santina, Domenico Giatti.
“Da imprenditore ho condiviso con gli altri componenti del CDA – sostiene
Mario Gollino, Presidente del Carnia Industrial Park – la necessità di misure tempestive, snelle e che generino immediata utilità per le imprese del territorio. La proposta, condivisa dalla cabina di regia, ne è un esempio.”