Gli eletti nelle Consulte delle frazioni di Tolmezzo.
Consulte delle frazioni, a Tolmezzo si sono concluse le operazioni di voto che si sono svolte lunedì 30 e martedì 31 gennaio. Verificate le condizioni di eleggibilità, con atto ufficiale il sindaco di Tolmezzo ha proclamato eletti i nuovi componenti delle Consulte frazionali. I comitati territoriali risultano così composti (fra parentesi il numero di voti):
FRAZIONE DI BETANIA
1. TONDO ABHINAV (37) – presidente
2. BOSCHETTI BARBARA (29) – componente
3. BEARZI GIOVANNINO (26) – componente
4. STRAULINO SABRINA (26) – componente
5. D’ARONCO CLAUDIO (9) – componente
FRAZIONE DI CADUNEA
1. MIU MAURIZIO (37) – presidente
2. PIUTTI ANTONELLA (33) – componente
3. TASSOTTI LOREDANA (22) – componente
4. DI VIESTO GIACOMO (18) – componente
5. TASSOTTI GIOVANNI (5) – componente
FRAZIONE DI CANEVA
1. DORIGO MIRCO (31) – presidente
2. FORZAN DANIELA (27) – componente
3. ZORZI EMANUELA (10) – componente
4. ROVEDO SILVANO (9) – componente
5. MUSER MONIA (7) – componente
FRAZIONE DI CASANOVA
1. CIMENTI FRANCESCO (30) – presidente
2. CESCATO SERENA (17) – componente
3. DI CENTA GIORGIO (9) – componente
FRAZIONE DI CAZZASO
1. BELLINA CORNELIO (15) – presidente
2. DE GIUDICI ESTER (12) – componente
3. RIULINI ADELCHI (4) – componente
4. MAZZOLINI MARIO (2) – componente
FRAZIONE DI FUSEA
1. MATIZ LUCA (34) – presidente
2. BERTOLI GIORGIA (17) – componente
3. D’ORLANDO FRANCESCA (17) – componente
4. MAZZOLINI GIULIA (2) – componente
FRAZIONE DI ILLEGIO
1. CATTAINO ELISA (68) – presidente
2. CATTAINO DAVID (27) – componente
3. IOB MORENA (27) – componente
4. SCARSINI ARDUINO (27) – componente
5. IOB FEDERICO (22) – componente
FRAZIONE DI TERZO-LORENZASO
1. PUGNETTI MAURIZIO (25) – presidente
2. PONTE THOMAS (22) – componente
3. PODRECCA DEL TORRE MICHELA (21) – componente
4. QUAGLIA SARA (20) – componente
5. ADAMI LUCIANA (15) – componente
FRAZIONE DI IMPONZO
Le elezioni non si sono tenute per mancanza di candidati.
Il “Regolamento per il funzionamento delle Consulte Frazionali” prevede che ogni Consulta sia composta da cinque rappresentanti (o da un numero minore, purché non inferiore a tre, qualora ne risulti eletto un numero inferiore), che la carica di presidente sia ricoperta dal candidato che ha ottenuto il maggior numero di voti e che, a parità di voti, venga eletto il maggiore di età.