Presentata interrogazione in riferimento a due casi a Tolmezzo.
“L’estate scorsa si sono verificati due episodi inquietanti a poche settimane di distanza: due donne cadute in strada e rimaste a terra un quarto d’ora in attesa dei soccorsi nel centro di Tolmezzo, a meno di un chilometro dall’ospedale”.
A sottolinearlo è il consigliere regionale del Gruppo Misto, Walter Zalukar. “Per capire i motivi di tempi di soccorso così lunghi – prosegue – avevo richiesto l’accesso agli atti del Nue 112 e della Sores di Palmanova, che mi hanno trasmesso schede e registrazioni”.
“Nel primo caso – continua il consigliere – ci sono voluti 12 minuti solo per far partire l’ambulanza, che poi ci ha messo 3 minuti per arrivare. Nel secondo caso, anche qui 12 minuti per partire, 3 minuti per arrivare“.
“Si pongono due interrogativi – osserva ancora Zalukar – : com’è possibile che una richiesta di soccorso urgente resti ferma 8-9 minuti in centrale operativa prima che questa faccia partire i mezzi di soccorso? Com’è possibile che si assegni un codice verde per persone ferite rimaste a terra?”.
“Ho lavorato per 15 anni nel 118 di Trieste – ricorda il consigliere – e in situazioni del genere l’intervista telefonica durava da 30 secondi a 1 minuto, allertamento (in codice giallo) e partenza del mezzo 1-2 minuti, per fare 1 chilometro con sirena ci vuole 1 minuto o poco più. Quindi in totale 3, massimo 4 minuti. A Tolmezzo in ambedue i casi ci sono voluti ben 15 minuti”.
Zalukar infine ricorda che “lo scorso 31 agosto avevo indirizzato alla Giunta regionale un’interrogazione che però risulta tuttora senza risposta. Quindi adesso ne ho presentata un’altra – conclude – in quanto riesce difficile pensare che tutto ciò possa dipendere dagli operatori, è evidente che c’è un problema di sistema da indagare e risolvere. Senza dover aspettare il morto”.